giovedì 7 aprile 2011

DICIANNOVESIMA PUNTATA

IL GUARDIANO DELLA SOGLIA
I SIMBOLI ETERNI DELLA DIVINA COMMEDIA
 
INFERNO, CANTO XXXIV 
Lo duca e io per quel cammino ascoso
intrammo a ritornar nel chiaro mondo;
e sanza cura aver d'alcun riposo,
salimmo sù, el primo e io secondo,
tanto ch'i' vidi de le cose belle
che porta 'l ciel, per un pertugio tondo.
E quindi uscimmo a riveder le stelle.


 
PURGATORIO, CANTO XXXIII
Io ritornai da la santissima onda 
rifatto sì come piante novelle 
rinnovellate di novella fronda, 
puro e disposto a salire a le stelle. 
PARADISO, CANTO XXXIII 
A l'alta fantasia qui mancò possa;
ma già volgeva il mio disio e 'l velle,
sì come rota ch'igualmente è mossa,
l'amor che move il sole e l'altre stelle.
 
Oltre a estratti dalle cantiche della Divina Commedia, in trasmissione sono state lette poesie di: 
Jorge Luis Borges, Umberto Saba, Alda Merini 

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