Sophia De Mello |
POESIA CIVILE E TRASFORMAZIONE SOCIALE
ULTIMA PUNTATA DI QUESTO CICLO
Dedicata agli autori italiani che ci hanno seguito
e inviato le loro poesie.
Poesia e Rivoluzione…
Sophia de Mello – 1° Congresso degli scrittori portoghesi, Maggio 1975
L’amore positivo della vita cerca l’integrità. Poiché cerca l’integrità dell’uomo, la poesia, in una società come quella in cui viviamo, è necessariamente rivoluzionaria. E’ il non-accettare fondamentale. La poesia non ha mai detto a qualcuno d’avere pazienza. Poiché è la più profonda implicazione dell’uomo nel reale, la poesia è necessariamente politica e fondamento della politica.
Essa cerca infatti il vero stare sulla terra dell’uomo e perciò non può estraniarsi da quella forma dello stare sulla terra che è la politica. Così come cerca la vera relazione dell’uomo con l’albero o con il fiume, il poeta cerca la vera relazione con gli altri uomini. Questo l’obbliga a cercare ciò che è giusto, questo lo implica in quella ricerca di giustizia che è la politica.
In trasmissione sono state lette poesie di:
Michela Zanarella, Paola Turroni, Salvatore Mazzetti, Milena Belli, Marina Marini,
Aldo Spizzichino, Stefano Caranti, Daniele Brinzaglia, Lina Orlandi
Nessun commento:
Posta un commento